Da tempo parliamo di infrastrutture e di sviluppo. Temi che la Giunta Santi non prende neanche in considerazione.
A noi piace invece puntare sulla previsione e creazione di infrastrutture funzionali e adeguate alle necessità del territorio e dei cittadini.
Bene l’anno di Volterra 22, ma quest’anno quali innovazioni strutturali ha portato? Come possiamo considerare Volterra come accogliente e innovativa, o come va di moda dire adesso “rigenerata”, se per metà del suo territorio non ha neanche accesso alla banda ultra larga!
Da tempo riceviamo tantissime richieste inerenti la realizzazione di questa infrastruttura nella zona nord ovest della città: Museo Guarnacci, Piazza XX Settembre, Sant’Andrea… lasciata ai collegamenti ADSL quando invece la banda larga offre servizi migliori, a discapito di cittadini, attività ed esercenti di zona, che da tempo stanno aspettando questi interventi.
Ma, d’altro canto, al momento non abbiamo neanche informazioni sul progetto Open Fiber, lasciato alla giunta Santi pronto per partire nel 2020 e che nessuno invece ha mai preso in carico o terminato.
Argomenti che questa giunta tratta, nonostante le molte firme raccolte dai cittadini su questi argomenti.
Riteniamo che nel 2022 non avere la banda ultra larga nelle abitazioni e nelle attività sia fuori tempo, soprattutto perché queste possono essere un forte incentivo per i servizi che vogliamo offrire ai cittadini, visitatori ed al turismo.
Le infrastrutture digitali devono essere sviluppate al meglio e velocemente. Per questo ci rivolgiamo al sindaco chiedendogli di intraprendere urgentemente un colloquio con le aziende e la Soprintendenza per la realizzare questi lavori.
Lavori che dobbiamo considerare come non più rinviabili se vogliamo essere un comune che sta al passo con i tempi. Gruppo consiliare Per Volterra