All’interno del progetto SEI (Scuola E Impresa) La Società Chimica Larderello ospita in ASL i ragazzi dell’ITIS “A. Santucci”

Nonostante le criticità rilevate a livello nazionale, in Alta Val di Cecina, l’Alternanza Scuola Lavoro è un’importante esperienza per i ragazzi delle suole scuole superiori: “Tutti i ragazzi” dichiara il vicepreside Antnio Quarta ITIS “A. Santucci” di Pomarance, “ che nel tempo hanno avuto la possibilità di fare seriamente ASL sono tornati a scuola arricchiti, molto più motivati nello studio e soprattutto consapevoli delle loro capacità e competenze”. L’attività di ASL sono molto importanti anche per orientare al meglio i ragazzi per il loro successo di vita.

Grazie al progetto Scuola E Impresa, finanziato dal comune di Pomarance e il Co.Svi.G., gli studenti delle classi terminali dell’ITIS “A. Santucci” hanno molte possibilità di confrontarsi con il mondo produttivo nazionale e territoriale; infatti, durante tutto l’anno vengono organizzati seminari, convegni, esperienze laboratoriali e visite a fiere di settore. Queste esperienze, fatte all’interno del SEI, sono rendicontabili come PTCO e permettono agli studenti della classe V di superare il monte ore richiesto dalla legge per l’ammissione all’esame di stato; ma nonostante ciò quando si presenta la possibilità sono sempre ben disposti a fare un’esperienza in azienda.

In particolare, dal 26 settembre, mentre i compagni sono in vacanza studio a Malta, tre ragazzi hanno colto l’opportunità offerta dalla SCL Italia S.p.A. che ne ha accolto uno nel reparto manutenzione, uno nell’ufficio tecnico ed uno nel reparto di Ricerca e sviluppo.

Tutti i ragazzi, oltre all’attività sulla sicurezza sul lavoro fatta all’interno del corso di TPSE (a valere per educazione civica), prima dell’esperienza in azienda, hanno completato anche la formazione obbligatoria erogata dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con INAIL.

L’esperienza in SCL è iniziata con un corso di formazione diviso in due parti: presentazione aziendale e successivamente sicurezza sul lavoro. Successivamente i ragazzi hanno raggiunto i reparti assegnati ed hanno iniziato la loro attività.

Emilio Spinelli, vice presidente delle operations e direttore di stabilimento, a conclusione del percorso ha commentato positivamente l’esperienza perché crea davvero un legame tra scuola e mondo lavoro ed inoltre può rappresentare un vetrina per i ragazzi che da qui a breve si affacceranno al mondo del lavoro

Anche i ragazzi sono rimasti molto contenti.

Davide Masuzzo ha fatto la sua esperienza nell’ufficio tecnico collaborando con i dipendenti della SCL nella verifica degli schemi cartacei e il loro rifacimento in formato digitale per poi poterli rendere fruibili in modo più agevole per il reparto di manutenzione. Davide è rimasto molto contento di vedere che con le conoscenze apprese a scuola poteva sere utile da subito in azienda.

Baroni Pietro ha potuto mettere in pratica quanto studiato a scuola affiancando i manutentori di impianto; in particolare ha collaborato alla revisione di una pompa ed è stato coinvolto nella verifica e calibrazione di alcuni strumenti industriali.

Sara Dei che ha partecipato alle attività all’interno del laboratorio di ricerca e sviluppo è rimasta piacevolmente colpita dalle attività di SCL al punto tale da rimettere in discussione i suoi piani futuri; si vedeva molto vicina al mondo del commercio e dopo questa esperienza è molto interessata al mondo della chimica.

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