Come rappresentanti delle liste civiche di opposizione siamo molto preoccupati per la situazione stagnante nella quale si trova il nostro ospedale. Il grande afflusso turistico estivo, unito al titolo di città toscana della cultura 22 non è bastato per incrementare la dotazione dell’ospedale e del Pronto soccorso, ma abbiamo addirittura assistito ad una riduzione dei servizi.
Dopo la dipartita di cardiologia e cardiologo H24, adesso stiamo assistendo allo smantellamento della pediatria H12, in attesa di alcuni ambulatori che non saranno lontanamente risolutivi rispetto alle esigenze dei giovani e dei bimbi dell’Alta Valdicecina.
Nel frattempo sentiamo dai “rumors” che altri reparti potrebbero prendere la strada per Pontedera.
Non ci soddisfano le parole che abbiamo sentito al Consiglio comunale aperto, né dal Presidente Giani né dall’assessore Bezzini. Ancora meno ci convince il silenzio (assenso?) del sindaco Santi, incurante delle difficoltà nelle quali si trovano le famiglie con bambini. Se qualcuno pensa che la cittadinanza di Volterra e della Valdicecina possano ingoiare anche questo nuovo rospo, e subire passivamente quello che è un vero e proprio attentato al futuro del nostro territorio si sbagliano.
Lo diciamo chiaramente alla direttrice Casani: attenderemo l’inizio dell’anno scolastico. Dopo di che, se la situazione rimarrà quella attuale, siamo pronti a scendere in Piazza nel mese di settembre per manifestare contro un sistema sanitario che non riconosce dignità ai territori montani e periferici, e che toglie dignità e sicurezza ad un territorio vasto ma abbandonato a se stesso dalla politica.
Siamo pronti a chiedere ai cittadini di manifestare per il diritto alla Salute garantito dalla Costituzione, ma che qualcuno vorrebbe negare in Alta val di Cecina.
Liste civiche Per Volterra e Uniti per Volterra