L’emergenza idrica appena dichiarata dal presidente della Regione Giani rende ancora più urgente ed improcrastinabile la realizzazione dell’invaso di Pian di Goro, da tempo inserito tra i 15 interventi strategici dell’Autorità idrica toscana (Ait) – afferma il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni –. Da troppi anni se ne parla, adesso serve una robusta accelerazione – prosegue –. Entro pochi mesi sarà disponibile lo studio di fattibilità che l’Ait ha commissionato all’Asa Spa in quanto soggetto gestore.
L’obbiettivo è la realizzazione di un invaso lungo il corso del fiume Cecina che possa raccogliere tra 8 e 10 milioni di metri cubi di acqua, con collegamenti utili ad assicurare la risorsa idrica per l’Alta e Bassa Val di Cecina, specialmente nel periodo estivo, quando la domanda aumenta per la forte presenza di turisti. L’invaso potrà dare risposte anche alle esigenze di irrigazione delle tante aziende agricole, riducendo i prelievi dalle falde.
Occorre andare spediti – esorta il Consigliere del territorio – per cogliere le opportunità di eventuali finanziamenti annunciati dal Governo e poiché il percorso di approvazione dell’opera non sarà breve, viste le molte e rigorose valutazioni che il progetto dovrà affrontare, a partire dalla prescritta Valutazione d’impatto ambientale (Via). Sempreché il Governo, vista l’urgenza e la rilevanza della situazione, non definisca percorsi semplificati – conclude Pieroni –.