Abbiamo appreso dalla stampa, con una nota secca e senza commenti, del via libera della Regione alla Concessione mineraria perpetua denominata Buriano, la quale riguarda i Comuni di Montecatini Val di Cecina e di Volterra.
Di fronte a questa novità, la cui portata è grande, grandissima, per il futuro della nostra zona, assistiamo al silenzio della politica. Silenzio della Regione ma soprattutto dell’amministrazione Comunale, troppo impegnata forse in pianificazioni teatrali nel Carcere.
Si sta facendo passare in sordina una concessione importante come se tutto fosse dovuto. È proprio così?
Noi non siamo pregiudizialmente contrari alla multinazionale né agli investimenti. Ma è chiaro che una amministrazione degna di tale nome debba lavorare per contrattare, per chiedere garanzie per il territorio, sia dal punto di vista della sicurezza che dal punto di vista dell’occupazione e degli investimenti. Insomma, un’amministrazione comunale deve fare gli interessi dei cittadini in primis.
Le ricchezze, estratte nelle nostre colline andranno a Rosignano, mentre a noi rimarrà un’area che i nostri figli dovranno un giorno bonificare. Senza considerare le complicazioni paesaggistiche, in un territorio che vorrebbe puntare sul turismo.
Insomma ci sono delle contraddizioni veramente insostenibili. Pertanto chiediamo a gran voce che il sindaco Santi si esprima su questa vicenda.
Una vicenda che, per noi, ha il sapore dell’ennesima sconfitta.
Lista Civica Uniti per Volterra