Terminato il “caso” (qui le virgolette sono d’obbligo) sulle congetturate accuse all’assessore Viola Luti, noi adesso vorremmo richiamare la maggioranza ai suoi doveri istituzionali, quelli di rendere trasparente il suo operato nei confronti dei cittadini.
Dopo aver replicato fiumi di inchiostro per non dire niente, siamo ancora a chiedere dall’assessore quali siano i numeri del turismo e, se ci siamo sbagliati, chiediamo una chiara e inequivocabile spiegazione di come tali dati vadano interpretati. Pensiamo infatti che questo sia un atto dovuto visti i tanti investimenti nel settore che anche cittadini privati hanno fatto e stanno continuando a fare. Non possiamo accettare che l’assessore scriva sui giornali che i numeri sono giusti o che li dobbiamo fornire noi, perché è lei, in qualità di assessore del Comune di Volterra, che deve dare spiegazioni alla minoranza e soprattutto ai cittadini. La politica – secondo la nostra visione – vuol dire fare gli interessi dei cittadini, far capire anche il perché delle scelte che si fanno, non certamente imparare una lezioncina e dirsi bravi a studiare, elaborare o condividere i dati, quando poi non si diffondono e non si spiegano le azioni che ne sono derivate.
Attendiamo quindi che ci vengano fornite queste spiegazioni, ad oggi ancora non espresse.
Inoltre vorremmo fare due domande all’assessore al Turismo, data l’importanza della materia.
Nei giorni e nelle settimane scorse si sono tenuti due tra gli appuntamenti più importanti a livello nazionale in tema di turismo. Si è tenuta la Bit di Milano, Borsa internazionale del Turismo, alla quale hanno preso parte alcuni Comuni del nostro ambito turistico, il Consorzio Turistico, ma alla quale non abbiamo visto la presenza del Comune di Volterra. L’assessore Luti è stata a Milano a promuovere Volterra?
Altro appuntamento importante, il Vinitaly. Volterra negli ultimi anni sta conoscendo uno sviluppo nuovo nel settore del vino, ed alcuni produttori nostrani erano presenti al Salone internazionale di Verona. Uno splendido biglietto da visita, considerato anche l’alto potere evocativo del vino, da sempre legato al turismo.
Luti o un altro assessore si sono recati al Vinitaly?
Sono domande legittime, diremmo elementari, per capire meglio come e da chi siamo amministrati. Senza voler offendere, non è nel nostro stile, ma in nome della verità, prima vittima di chi ha, forse, qualcosa da velare.
Liste civiche Uniti Per Volterra e Per Volterra