Credo che le drammatiche vicende che si stanno consumando nell’Europa dell’Est richiedano una nostra presa di posizione chiara e netta, senza il rischio di essere fraintesa.
È per questo che chiedo al presidente della Provincia di Pisa Angori, e ai sindaci della nostra provincia di mettere, accanto alla bandiera europea, esposta nei nostri municipi, la bandiera ucraina.
La sede della Provincia di Pisa potrebbe essere illuminata con luci giallo blu, colori della nazione ucraina, la quale non è un semplice “cuscinetto”, ma una terra viva che deve poter continuare a essere libera.
Una presa di posizione chiara, perché il passato ci deve insegnare qualcosa.
Ricordiamo con dolore l’invasione della Polonia nel 1939, ma anche dell’Ungheria nel 1956 e della Cecoslovacchia nel 1968.
No, in alcun caso è possibile giustificare l’invasione di ho stato sovrano.
Su questo fronte dobbiamo essere tutti uniti, senza distinzioni di colori, per il nostro comune futuro.
Paolo Moschi
Consigliere Provinciale Pisa