Il Dott. Stefano Pitti è stato nominato nuovo Direttore Generale della Cassa di Risparmio di Volterra, dopo aver rivestito il ruolo di Vice-Direttore Generale dal 2017.
Il nuovo Direttore, dal 1995 in Cassa di Risparmio di Volterra, assume la guida della Banca in un momento di importante cambiamento.
“Intendo in primo luogo ringraziare il Consiglio per la fiducia accordata e al tempo stesso anche tutti i colleghi con i quali in questi anni ho avuto l’opportunità di collaborare e da ciascuno dei quali ho avuto modo di apprendere qualcosa di importante.
Assumo la guida della Cassa in un momento di profonda trasformazione, imposta dalle dinamiche che stanno interessando tutto il sistema bancario, alla ricerca di un equilibrio tra le spinte verso nuove aggregazioni e fusioni, chiusure di sportelli, riduzione del personale e il ruolo di banca di prossimità e del territorio che da sempre contraddistingue la Cassa stessa.
Il nuovo Piano Strategico 2021-2025 approvato dal Consiglio di Amministrazione è volto a rendere sostenibile l’attività della Cassa nell’attuale contesto di tassi di interesse ancora schiacciati verso lo zero e scenari economici e dei mercati finanziari ancora incerti e volatili a causa del proseguimento della pandemia.
Per questo, in linea con quanto tutto il sistema bancario sta facendo, oltre ad una ristrutturazione degli Uffici della Sede, è stata prevista la chiusura di alcuni sportelli bancomat (visto il sempre maggiore utilizzo della moneta elettronica e le prossime maggiori restrizioni in materia di pagamenti in contante) e di alcune Filiali; alla già avvenuta chiusura dell’Agenzia 1 di Volterra faranno seguito nel mese di Gennaio le chiusure della Filiale di Venturina e dell’Agenzia di Bientina; l’Agenzia di Ponteginori per il momento non sarà chiusa ma sarà sperimentato un nuovo orario di apertura dello sportello, al fine di raggiungere i necessari obiettivi di risparmio di costo della Cassa e di mantenere al tempo stesso un servizio ai cittadini; su altre due Agenzie sono ancora in corso delle valutazioni per una loro prossima possibile chiusura o ridimensionamento di orario.
Tra le ulteriori linee guida alla base del nuovo Piano Strategico è previsto un ulteriore ampliamento e potenziamento dei servizi di consulenza a famiglie ed imprese (consulenza finanziaria, assicurativa, previdenziale, consulenza alle piccole e medie imprese per sfruttare al meglio le opportunità dell’internazionalizzazione, dell’ecobonus, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), il continuo aggiornamento della gamma prodotti e servizi offerti in collaborazione con importanti partners italiani ed esteri e una maggiore digitalizzazione dei processi, al fine di permettere ai clienti di entrare in contatto con la Cassa quando, come e dove vogliono (home banking, App, Filiale virtuale).
Il continuo miglioramento della professionalità e competenza del personale è l’altro importante caposaldo del nuovo Piano Strategico, un personale che con la propria capacità di consulenza rappresenta il vero punto di forza della Cassa, per questo motivo sono previsti importanti investimenti in formazione per la necessaria riqualificazione delle risorse in modo da affrontare al meglio le sfide del nuovo contesto di mercato.
Una Cassa che intende quindi mantenere il proprio ruolo di banca di prossimità e il proprio legame con il territorio, guardando al tempo stesso realisticamente ai profondi cambiamenti in corso su tutto il sistema bancario.