Circa 9.850 residenti nel nostro Comune è un dato preoccupante, un trend in discesa che si evidenzia in tutta la sua drammaticità.
Dobbiamo lavorare per tentare di bloccare questa tendenza e invertire la marcia, consapevoli che non esiste una cura miracolosa, ma anche che non possiamo subire questo processo che ci sta trascinando lentamente in una spirale rivolta verso il basso. Il fatto che il Sindaco ci dica che purtroppo siamo in linea con il trend regionale non è accettabile.
Una delle azioni da perseguire è certamente quella di accrescere, indirettamente o direttamente per quanto possibile, i posti di lavoro sul territorio. Così potremo mantenere ed incrementare anche i servizi, purtroppo legati alla logica dei numeri e della richiesta.
Ad oggi esistono progetti che determineranno l’aumento sul territorio di posti di lavoro. Uno di questi è la costruzione della nuova REMS.
E allora ci chiediamo il motivo del ritardo nella realizzazione dei lavori.
L’inizio del cantiere era stato programmato per i primi mesi del 2021, siamo giunti quasi alla fine e ancora non si vedono macchinari per la demolizione del padiglione Livi, che dovrebbe far posto ad un parcheggio di circa 200 posti auto, intervento propedeutico per dar spazio alla costruzione di nuovi padiglioni.
Tutto parte da questa demolizione, per proseguire con la costruzione della REMS.
Sappiamo cosa rappresenterebbe per Volterra l’inizio del cantiere, quante persone potrebbero gravitare in zona in termini di occupazione con le ditte che lavoreranno a questo progetto, che spinta potrebbe avere l’indotto per l’economia e per le attività commerciali presenti in città e sul territorio della Val di Cecina. Questo sarebbe solo l’inizio, perché una volta terminata la costruzione dei padiglioni e la REMS entrerà in funzione a pieno regime, ci sarà un aumento della forza lavoro impiegata per quel servizio e quindi un incremento dell’indotto con ricadute positive per la nostra economia. Insomma, una boccata di ossigeno per il tessuto socio economico del nostro Comune e del territorio.
Per questo sollecitiamo a gran voce l’inizio del cantiere. Ogni giorno che perdiamo è un giorno in più che non offre una possibilità di sviluppo.
Gruppo Consiliare Per Volterra