Di questo si è trattato oggi di mercoledì 7 luglio, alla presenza dell’Ing. Stefano Liani e dello staff tecnico che segue la zona Valdicecina.”Sono rimasto soddisfatto dell’incontro” – commenta il capogruppo della Lista Civica UPV Paolo Moschi, in quanto Anas sta seriamente lavorando per la nostra viabilità.Ci sono state delle manutenzioni ordinarie e straordinarie su 68 e 439 come non si vedevano da 20 anni, e questo è un dato di fatto. E nuovi interventi sono in arrivo per la 439 Dir. La scelta che facemmo, di far tornare le nostre strade sotto Anas, è stata più che giusta”.Sul tavolo la questione anche dell’ammodernamento del tratto Gesseri – Roncolla, sulla 68, e del tratto tra la fine della Provincia di Pisa e il Comune di Monterotondo sulla 439.Entrambe opere minori, entrambe sui 3 km circa, ma per le quali ancora non si è mossa foglia, nonostante esistano dei progetti avanzati.L’incontro ha visto la presenza dei sindaci Santi e Ferrini, nonchè del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e di rappresentanti di altre amministrazioni comunali.
“Un incontro molto cordiale, che ha esposto il grido di allarme per la Viabilità della nostra zona: adesso però tocca alla Regione Toscana passare dalle parole ai fatti. Quando Giani sali a Volterra parlò in maniera chiara degli interventi sulla SS68. Adesso di conseguenza serve che prenda carta e penna e scriva ufficialmente ad Anas e al Mit, affinchè queste opere vengano inserite nel contratto di Programma Stato – Regione. Così Anas Toscana potrà attingere ai fondi della progettazione e iniziare a redigere un progetto esecutivo. Un’opera che questo territorio attende da oltre mezzo secolo, e che è schiava della burocrazia” chiude Moschi.