Paolo Moschi, Museo Etrusco: mancata la programmazione

Il Museo Guarnacci attendeva da decenni un serio lavoro di ammodernamento, per renderlo attuale con la nostra epoca.Salutiamo con felicità l’avvio dei lavori, ma ci chiediamo se questo importante intervento sarebbe potuto esser stato programmato meglio, ovvero nel periodo invernale, dal mese di novembre in poi. Un po’ di sensibilità in più per chi lavora nel turismo, viste le già tante complicazioni di questo periodo pandemico. Di certo non è un progetto nuovo, essendo nato diversi anni fa con la precedente amministrazione. Il progetto di ammodernamento del Museo Guarnacci fu avviato dal sottoscritto, e grazie all’impegno di tutta la vecchia amministrazione riuscì ad ottenere il finanziamento dalla Regione. Fu costituito all’epoca il comitato scientifico, per poter dare le linee guida sugli allestimenti. Il progetto prevedeva l’abbattimento delle barriere architettoniche, il miglioramento della zona accoglienza e bagni, nuovi allestimenti ed illuminazione, con percorsi funzionali, un miglior utilizzo degli spazi, per recuperare i volumi sottoutilizzati per esporre più materiale. Inoltre è stata introdotta l’aula didattica, per poter proiettare ricostruzioni storiche in 3D, utili alle scolaresche ma non solo. L’attuale amministrazione ha ereditato questo progetto e in continuità amministrativa lo ha portato avanti, seguendo le complesse fasi di redazione previste, già avviate. Nel passato la lista civica ha lavorato per il nuovo Guarnacci in loco, ritenendo improbabile e faraonica l’idea del PD di un nuovo museo Etrusco in S. Pietro. Oggi questo processo volge al suo coronamento, con dei lavori che lanceranno il nostro Museo, rendendolo competitivo e funzionale per i prossimi decenni. Un’opera strutturale e culturale, per quello che è il nostro principale scrigno di tesori, opere preziose che abbiamo ereditato dai nostri antenati e delle quali andiamo orgogliosi.

Paolo Moschi Capogruppo – Lista civica Uniti per Volterra

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *