Riceviamo e riportiamo una nota del Capogruppo Paolo Moschi di Uniti per Volterra
Verrebbe da pensare quasi che il direttore generale dell’Asl Nord – Ovest, dott.ssa Casani avesse fatto un bello scherzetto al Presidente Giani, mettendolo in difficoltà in Valdicecina. Infatti il tiro mancino sulla cardiologia lo possiamo interpretare, oltre che come una mancata considerazione del Volterrano, anche una poca considerazione delle parole del Presidente.
Avendo avuto modo di sentire e parlare con il Presidente della Regione il giorno del conferimento della Capitale della Cultura, posso dire che ho sentito un Giani intento a dare un ruolo nuovo agli ospedali territoriali. Il Presidente ha ammesso che nel passato è stato tagliato troppo, e ha detto in Sala del Consiglio che non avrebbe mai più operato tagli agli ospedali minori.
Parole subito smentite dal gesto della Direttrice Casani, la quale, senza preavviso, e senza concordarlo, ha tolto a Volterra i preziosi Cardiologi per destinarli a Pontedera. Chissà se avrebbe fatto la stessa cosa ai tempi di Rossi? Personalmente non riesco ad accettare un simile schiaffo ai cittadini di Volterra e dell’Alta Val di Cecina, e posso solo dire che la nostra gente non resterà a guardare.
L’aver appreso che il sindaco di Volterra e i sindaci della zona siano stati avvertiti solo a cose fatte, rende solo ancora più grave la situazione.
Pertanto sono a chiedere alla Direttrice Casani il ripristino immediato dei Cardiologi all’Ospedale di Volterra, certo che quest’azione non è stata autorizzata da alcun atto politico di indirizzo.
Poichè anche la pazienza dei giusti ha un limite.
Paolo Moschi
Capogruppo Lista Civica Uniti per Volterra