Abbiamo appena terminato una giunta straordinaria – dichiara il sindaco Lippi – seguita da una altrettanto straordinaria riunione dei capigruppo consiliari. Nell’ultima settimana abbiamo fatto un monitoraggio quotidiano ancora più stringente sulla situazione sanitaria del nostro territorio insieme alla Asl e al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, con i quali siamo in costante contatto.
A seguito dei numerosi casi che si sono verificati presso la Rsa Iacopini (di cui 16 ad oggi riconducibili alla variante inglese) e presso la scuola elementare Marconi (una decina di casi di Covid tra il personale docente, i collaboratori scolastici ed alcuni genitori di bambini), sentite la Regione e l’azienda sanitaria, abbiamo concordato il passaggio di Cecina a zona rossa per almeno una settimana.
Un modo per cercare di riportare alla “normalità” la situazione. Per invitare tutti ad una maggiore attenzione. Stiamo infatti riscontrando problemi nel tracciamento – continua Lippi – dei casi e nell’analisi sequenziale per trovare le varianti. Dobbiamo prevenire e mitigare la diffusione del virus tra la popolazione e permettere i necessari tracciamenti e le necessarie verifiche da parte della competente Azienda Sanitaria Locale.
Gli stessi metodi che devono essere rivisti, e anche in fretta. Le priorità, adesso più che mai, – conclude il sindaco – devono essere il tracciamento e una campagna straordinaria di tamponi rapidi per tutta la popolazione. Occorre rivedere inoltre, e ribadisco in fretta, anche l’assegnazione dei vaccini con meccanismi più attenti rispetto all’esposizione al rischio di contagio delle persone.