Chiudere la statale 439 è un fatto impensabile. Questa soluzione non può essere neppure valutata come una semplice ipotesi. Confcommercio Provincia di Pisa esprime grande preoccupazione rispetto a quanto è emerso dagli organi di stampa sui possibili lavori alla 439 in programma già ad ottobre. “A quel vertice in Prefettura vogliamo essere invitati e partecipare anche noi per concertare tempi e modalità di un intervento di tale portata” – dichiara il responsabile territoriale di Confcommercio Luca Favilli: “in ogni caso, bloccare un territorio intero chiudendo l’unica vera strada di collegamento con Volterra, è semplicemente impensabile. Nessuno di noi contesta la necessità dei lavori, ma questi vanno fatti cercando di creare meno disagi possibili. Imprenditori e commercianti, ma anche cittadini vogliono e hanno il diritto di sapere ed essere informati. Aspettiamo un invito ufficiale”.
“L’eventualità di una chiusura totale della strada è come un fulmine a ciel sereno e per noi che viviamo e lavoriamo in questa zona è letteralmente impensabile, una ipotesi che non possiamo nemmeno prendere in considerazione tanto è irrealistica” – commenta con preoccupazione Elisa Fedi, la presidente di Confcommercio Castelnuovo Val di Cecina: “In caso di chiusura totale non esiste una viabilità alternativa, perché la strada per Montegemoli o quella per Cerreto sono due strade panoramiche molto strette ad una sola corsia, completamente inadeguate ai traffici e alla normale viabilità per Volterra, ma anche per Cecina e per Pisa. Nel caso si faccia un senso unico alternato, accelerando il più possibile i lavori e tenendo presente che stiamo andando verso l’inverno”.
Confcommercio