“Sull’imminente costruzione di un teatro stabile a ll’interno del carcere di Volterra, interviene Giovanni Frullano, candidato della Lega alle prossime elezioni regionali: ” Ho seguito con molta attenzione le cronache circa l’imminente costruzione di un teatro stabile all’interno del carcere di Volterra. Apprendo che si tratterebbe addirittura di un investimento veramente consistente, finanziato con 1,2 milioni di euro del DAP (il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria), che prevederebbe la costruzione di una struttura da 200 posti. Il teatro stabile all’interno del carcere di Volterra sarebbe un’opera gravemente inopportuna perché distoglierebbe risorse essenziali che invece dovrebbero andare a migliorare le pessime condizioni di lavoro del personale amministrativo e di Polizia Penitenziaria. Il Ministro della Giustizia di fatto non investe nulla per la manutenzione degli istituti di pena che diventano, anno dopo anno, sempre più fatiscenti e non si capisce con che logica si voglia costruire un teatro stabile all’interno della fortezza volterrana, spendendo una cifra enorme che andrebbe magari destinata alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio penitenziario. La Polizia Penitenziaria ogni giorno opera in condizioni disumane per qualsiasi lavoratore, priva di mezzi e risorse. Ricevo fotografie da tutta Italia di agenti penitenziari feriti, picchiati, con gli occhi tumefatti e con la divisa lacera ed insanguinata. Per tutelare loro il Ministro della giustizia dovrebbe investire ma non certo spendere per un bizzarro teatro stabile all’interno di un carcere. Per una volta il Ministro Bonafede pensi agli uomini ed alle donne in divisa che lavorano nei carceri. Si dimentichi di questo progetto di teatro stabile che sarebbe solo un grossolano monumento a tutte le ingiustizie cui è sottoposto ogni giorno il Corpo della Polizia Penitenziaria”
Giovanni Frullano