Terapia Intensiva. Marzio Innocenzi, finalmente un impegno formale

Marzio Innocenzi, è intervenuto sulla mozione  presentata da Per Volterra durante l’ultimo Consiglio Comunale dove chiedeva un impegno scritto per  realizzazione della terapia intensiva ai candidati presidenti e consiglieri di zona che si presenteranno alle prossime elezioni. Tale documento è stato immediatamente preso in considerazione dallo scrivente e dal capogruppo di UPV, facendone propri i contenuti e le proposte. Lo stesso atteggiamento non si è avuto da parte della maggioranza che ha presentato numerosi emendamenti e ha frapposto cavilli quasi insuperabili tendenti a snaturare l’origine e lo scopo della richiesta.

Di seguito riportiamo la nota di Innocenzi

“Martedi otto settembre si è svolto il consiglio comunale con all’ordine del giorno anche una mozione di Per Volterra tendente a richiedere l’approvazione del Consiglio Comunale di un documento sulla sanità volterrana. Questo impegna il Sindaco a sottoporre alla attenzione dei candidati alla guida della Regione Toscana la richiesta e la relativa firma (o meno) di istituire la terapia intensiva con anestesista-rianimatore. Questo sfruttando quanto già disponibile a Volterra anche grazie alle eccellenze di Auxilium Vitae. La firma vale anche per impegno a favorire la creazione di un corpo unito, un unicum, di risposte sanitarie per la popolazione cui contribuiranno ASL, Auxilium Vitae, INAIL, REMS, Santa Chiara.
Tale documento è stato immediatamente preso in considerazione dallo scrivente e dal capogruppo di UPV, facendone propri i contenuti e le proposte. Lo stesso atteggiamento non si è avuto da parte della maggioranza che ha presentato numerosi emendamenti e ha frapposto cavilli quasi insuperabili tendenti a snaturare l’origine e lo scopo della richiesta.
La seduta è stata più volte interrotta e ripresa, tanto da protrarsi fin quasi alle ore 23.
Di fronte ad un deciso prendere o lasciare dei gruppi di opposizione siamo poi giunti ad un compromesso onorevole, soddisfacente per tutti e che non snaturava lo spirito e la provenienza del documento stesso.
Questo dovrà portare ad una presa di posizione chiara dei candidati. Tra le motivazioni addotte di contrarietà al documento si è detto che in periodo elettorale quanto promesso avrà poche probabilità di essere preso per un impegno reale. Sarà, ma comunque rimarrà pur sempre una firma o una mancata firma come dichiarazione di intenti che aiuterà a decidere chi votare.”


Consigliere Comunale
Dott. Marzio Innocenzi

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