Acqua Village sostiene le scuole toscane: alla scuola primaria di Guardistallo una lim
La proprietà dei parchi acquatici di Cecina e Follonica dona una lavagna multimediale al plesso di via Roma
Alla scuola primaria di Guardistallo da oggi c’è una nuova lavagna multimediale: a donarla Acqua Village, che da più di dieci anni sostiene la formazione scolastica attraverso donazioni di strumenti multimediali ai plessi toscani. E nel 2019 a beneficiare tra le altre del supporto dell’azienda proprietaria dei parchi acquatici di Cecina e Follonica, è stata la scuola di Guardistallo: i bambini hanno ora un mezzo ulteriore per imparare e crescere. Le difficoltà che il mondo dell’istruzione affronta negli ultimi anni sono molte: pochi finanziamenti, e risorse sempre più ridotte non permettono spesso l’acquisto di materiali che servono per le lezioni. Da qui l’iniziativa di Acqua Village: un modo per affiancare l’importante lavoro che ogni giorno fanno docenti e personale scolastico. «Il progetto scuola – spiegano dalla proprietà dei parchi acquatici del divertimento – è un punto fermo nella nostra programmazione: sostenere l’istruzione ci dà grandi soddisfazioni. I bambini e le famiglie sono due dei nostri principali target e ci piace poter aiutare la formazione scolastica». L’ufficializzazione della donazione è avvenuta oggi, martedì 14 maggio, alla presenza della direzione e del sindaco di Guardiastallo, Sandro Ceccarelli, nella classe quinta, dove è stata installata la lavagna accanto alla quale è stata apposta la targa donata anch’essa da Acqua Village. Il primo cittadino ha ringraziato l’azienda per l’importante compito che sta svolgendo in questi anni per le scuole toscane. E anche dalla scuola non sono mancati i plausi. «La dirigente scolastica, Daniela Pampaloni – dicono dall’istituto – anche a nome dei docenti e degli alunni della scuola primaria “Mario Lodi” di Guardistallo, ringrazia l’azienda Acqua Village per la donazione di una risorsa innovativa, la Lim, che arricchisce le strategie didattico-metodologiche per la personalizzazione e l’inclusione e quindi l’apprendimento e il successo formativo di tutti gli alunni».